La Markus Zohner Arts Company di Lugano, nel contesto di C.U.T.! progetto teatrale culturale triennale, è lieta di presentare la sua nuova produzione teatrale: CAPPUCCETTO INFRAROSSO.
Uno spettacolo teatrale e musicale, radiofonico e assurdo, con due cantanti liriche, con un pittore brutale, con attori stellari, con una violoncellista vagante e con un compositore fuori di testa, con parole toccanti e con un lupo che è un po’ troppo sensibile.
Voci meravigliose, note che nascono sotto un arco, poesia che sprigiona colori, e colori che si tingono di parole.
CON: PATRIZIA BARBUIANI, ALESSANDRO MARCHETTI, LUCA MASSAROLI, ROBERTA NICOLÒ, LUISELLA SALA, NANDO SNOZZI, MARKUS ZOHNER, DAVID MATTHÄUS ZURBUCHEN
SOPRANI: FEDERICA NAPOLETANI, AYUMI TOGO
VIOLONCELLO: LUCIA D’ANNA
FISARMONICA: GABRIELE MARANGONI
COMPOSIZIONE: GABRIELE MARANGONI
CONCETTO, SCENOGRAFIA E REGIA: MARKUS ZOHNER
CON TESTI DI: PATRIZIA BARBUIANI, JAKOB E WILHELM GRIMM, GABRIELE MARANGONI, ROBERTA NICOLÒ, NANDO SNOZZI, MARKUS ZOHNER
CAPPUCCETTO INFRAROSSO
Uno spettacolo come non l’abbiamo mai fatto. Uno spettacolo come non esisterà mai più.
La drammaturgia ci ha lasciati, è volata via, si è alzata ad altri livelli: dove è la drammaturgia nella vita di ognuno di noi? Sì, la fine la sappiamo già. Mai sarà lieta. E per il resto? Una commedia infinita, con inizi, con fini, con lacrime e con risate, con tradimenti, uccisioni, seduzioni, sorrisi, brutalità, con intenzioni consce, subconsce e inconsce.
CAPPUCCETTO INFRAROSSO
Le favole non esistono. Il modo migliore per farti obbedire è farti credere in una storia.
Per farti credere in una storia, il trucco più semplice e banale è quello di metterti paura.
Quando hai paura, tutti ti hanno in mano.
La paura è il contrario della libertà. Paura della malattia. Paura del buio. Paura della morte. Paura di chi ti potrebbe voler fare del male.
Mandare una bambina da sola in un bosco buio è grave. Mangiare una bambina indifesa è altrettanto grave. Ma far diventare tutto il mondo un unico bosco buio pieno di lupi è ancora molto più grave.
Paura. Del. Lupo.
CAPPUCCETTO INFRAROSSO
Storie, media, religioni, politica, partiti, economia. Tutti a raccontarci storie, per vaccinarci con i loro contenuti, per infonderci le loro teorie e, soprattutto, per farci credere nel loro significato che danno a tutto: la vita secondo il vangelo dell’economia, la realtà secondo il vangelo dei media, la morte secondo il vangelo di Luca. Tutti a farci credere le loro storie, le loro drammaturgie. Per riuscirci si usa il trucco più semplice e banale: metterci paura.
Paura. Del. Lupo.
CAPPUCCETTO INFRAROSSO
Ma: non cullarti nella certezza che la storia è semplice come te la raccontano. Ogni storia ha tante verità come ha tante persone che l’ascoltano.
Quello che viene detto, viene detto da te, spettatore.
Quale storia è semplice?
Dove sta la chiarezza?
Cos’è una storia, oltre la storia?
L’invisibile di Cappuccetto: la radiazione calorica, osservata nella banda elettromagnetica con la frequenza sotto il rosso.
Calore, lunghezza d’onda tra 700 nm e 1 mm.
CAPPUCCETTO INFRAROSSO
Prima assoluta: venerdì 18 marzo 2016, ore 20:30
Repliche: sabato 19 marzo, ore 20:30, domenica 20 marzo, ore 17:30
Teatro Foce, Via Foce 1, CH – 6900 Lugano
CAPPUCCETTO INFRAROSSO
Con:
Patrizia Barbuiani
Alessandro Marchetti
Luca Massaroli
Roberta Nicolò
Luisella Sala
Nando Snozzi
Markus Zohner
David Matthäus Zurbuchen
Soprani:
Federica Napoletani
Ayumi Togo
Violoncello:
Fisarmonica:
Composizione:
Concetto, scenografia e regia:
Con testi di:
Patrizia Barbuiani
Jakob e Wilhelm Grimm
Gabriele Marangoni
Roberta Nicolò
Nando Snozzi
Markus Zohner
Assistenza alla produzione:
Luca Bagiante
Elisabetta Preite
Tecnica audio:
RADIO PETRUSKA, Studio XRaY, Lugano
Fotografia e filmmaking:
Linea grafica:
Edy Ceppi
Produzione:
Markus Zohner Arts Company, Lugano, nel contesto di C.U.T.! progetto teatrale culturale triennale
Rivolto ad un pubblico adulto.
Con il sostegno di: Città Lugano, Repubblica e Cantone Ticino