In collaborazione con il Joint Research Centre della Commissione Europea
Il neurochirurgo italiano prof. Canavero eseguirà il primo trapianto di testa umana, in Cina. Non si conoscono ancora le identità dei due donatori, cioè della persona che metterà a disposizione il suo corpo e quella che metterà a disposizione la sua testa per il trapianto.
Per ragioni etiche, il professore non potrebbe eseguire l’operazione in Europa o negli Stati Uniti. Per queste ragioni ha spostato il progetto in Cina. Alla clinica di Harbin avrà a disposizione un team di 150 persone fra medici e infermiere.
Dato che la compagnia è in grado di presentare lo spettacolo in inglese, in spagnolo e in italiano, stiamo adesso riprendendo le pianificazioni per nuovi spettacoli in teatri e festival in tutto il mondo.
Cosa ti fa essere ciò che sei?
Cosa mi fa essere ciò che sono?
Tu sei un essere umano perché hai un cuore?
Perché hai degli occhi, perché hai un cervello?
Perché cammini in maniera eretta, perché ti accoppi con piacere? Perché sai leggere, perché sei capace di scrivere il tuo nome, perché riesci a ricordare, perché credi di sapere di esistere?
Sei quell’uomo perché hai quel ginocchio, quel dolore alla spalla, quel cuore, quella preferenza per quel budino alla vaniglia, quella fede in quel Dio, quel ricordo di quella nonna?
Ha importanza da dove viene la tua mano?
I tuoi reni?
Il tuo stomaco?
Le tue parole?
Il tuo canto?
Ti sveglierai come un uomo nuovo. Risorgerai dal disfacimento della vita, ringiovanito, abbellito, migliorato, completamente rinnovato..
Con il tuo nuovo pene, creato dalle cellule coltivate del tuo cordone ombelicale.
Con ovuli freschi, coltivati dalla tua propria pelle per prole senza tempo, impiantati nelle tue ovaie nuove di fabbrica, fecondati con sperma del tuo proprio patrimonio genetico, cosicché potrai rimanere sempre e soltanto tu, tu stesso, tu stessa, unicamente tu.
Non abbia paura: non morirà.
Le staccheremo soltanto dei pezzi e li sostituiremo con dei nuovi.
Prenderemo la sua anima e la trapianteremo in una nuova presenza corporea.
Con RADIO FRANKENSTEIN, spettacolo teatrale realizzato in collaborazione con il Joint Research Centre della Commissione Europea, in bilico fra arte e scienza, la ricerca ruota intorno la tematica della creazione e manipolazione del corpo umano e delle sue parti, partendo dagli sviluppi tecnologici più attuali.
RADIO FRANKENSTEIN viene creato per i festival HOME Lugano e RESONANCES II Festival Milano, esposizione con rappresentazioni e installazioni nate dalla cooperazione tra scienziati del JRC e artisti internazionali. Sono state fatte delle rappresentazioni durante il Pohoda Festival in Slovacchia.